MODALITÀ DI RICHIESTA TELEMATICA E DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI ISPEZIONE IPOTECARIA SUI DOCUMENTI CARTACEI
MODALITA' DI RICHIESTA TELEMATICA E DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI ISPEZIONE IPOTECARIA SUI DOCUMENTI CARTACEI - ESTENSIONE AI REPERTORI DELLE TRASCRIZIONI A DECORRERE DAL LUGLIO 1957
21/07/2022
nota prot. n. 44439 del 7 marzo u.s.., è stata comunicata l’attivazione, in regime di sperimentazione, presso le Conservatorie di Vicenza, Schio e Bassano del Grappa di una nuova funzionalità che consente l’erogazione, in modalità telematica agli utenti abilitati in Sister, del servizio di ispezione ipotecaria sui titoli cartacei e sulle note non digitalizzate, previa acquisizione ottica del documento da parte degli operatori.
La funzionalità sopra citata rientra in un più ampio progetto finalizzato ad un sempre maggiore sviluppo del sistema informativo e dei processi dei Servizi di pubblicità immobiliare. A tale scopo, si comunica che è stato recentemente attivato un ulteriore servizio sperimentale presso le Conservatorie di Vicenza e Schio che consente la consultazione, in modalità telematica, dei repertori delle trascrizioni a decorrere dal luglio 1957. La funzionalità descritta consente la richiesta telematica di consultazione dei repertori
delle trascrizioni da parte dell’utente e la successiva lavorazione da parte dell’ufficio, nonché del pagamento, tramite prelievo in automatico sul castelletto, dei tributi dovuti.
07/03/2022
nota prot. n. 44439
Si comunica che è stata attivata presso le Conservatorie di Vicenza, Schio e Bassano del Grappa una nuova funzionalità, che permette agli utenti abilitati in Sister di effettuare ispezioni ipotecarie sui documenti cartacei, per il momento solo note e titoli, non repertori.
L’implementazione, nello sviluppare ulteriormente il sistema informativo dei Servizi di pubblicità immobiliare, favorisce l’utenza nell’accesso a documenti risalenti ma tutt’ora largamente consultati e a quelli che, benché attuali, sono disponibili esclusivamente in formato analogico.
Le funzioni sviluppate permettono infatti la consultazione di titoli non telematici e di note non digitalizzate, altrimenti visionabili esclusivamente presso i Servizi di pubblicità immobiliare territorialmente competenti, previa acquisizione ottica del documento cartaceo.
Si precisa che, alla luce dell’introduzione di questa nuova modalità di erogazione del servizio, non saranno più accettate richieste di scansione di note inviate via e-mail.
Nell'Allegato sono descritte le modalità operative di utilizzo della procedura in oggetto.
IMPIANTO DEL SISTEMA INTEGRATO DEL TERRITORIO (SIT)
20/12/2021
ATTIVITA' FINALIZZATE ALLA MIGRAZIONE DEI SISTEMI INFORMATICI DEL CATASTO VERSO LA PIATTAFORMA SIT
A decorrere dal 1° febbraio 2021 è attivato progressivamente sull’intero territorio nazionale il sistema tecnologico denominato Sistema Integrato del Territorio (SIT), per lo svolgimento delle funzioni di competenza dell’Agenzia delle Entrate relative al catasto e ai servizi geotopocartografici, nonché in materia di Anagrafe Immobiliare Integrata.
Guida operativa attivazione Sistema Integrato del Territorio
MODALITA' DI CONSULTAZIONE DELLE BANCHE DATI CATASTALI
11/02/2021
E’ pervenuto dalla Direzione dell’Agenzia delle Entrate il provvedimento dell’11/02/2021, prot. n. 41910/2021, con il quale si forniscono disposizioni riguardo all’"Implementazione delle modalità di consultazione telematica delle planimetrie catastali da parte dei pubblici ufficiali incaricati della stipula degli atti immobiliari e dei professionisti abilitati alla presentazione telematica degli atti di aggiornamento catastale.
26/01/2021
E’ pervenuto dalla Direzione dell’Agenzia delle Entrate il provvedimento del 26/01/2021, prot. n. 24383, con il quale si forniscono disposizioni in merito alle modalità di consultazione delle banche dati catastali.
RILASCIO PLANIMETRIE CATASTALI STADI NON ATTUALI E IMMOBILI SOPPRESSI
4/7/2018
E’ pervenuto dall’Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Catasto, Cartografia e Pubblicità Immobiliare – Settore Servizi Catastali - la pec del 4/7/2018 con la quale trasmette il prot. 0105363 del 25/05/2018 in merito a, nuove funzionalità degli applicativi di Territorio Web finalizzate a consentire il rilascio delle planimetrie catastali riferite a stadi non più attuali, unitamente a quelle delle unità immobiliari soppresse.
La richiesta di copia delle richiamate planimetrie, qualora non presenti nelle basi informatizzate dell'Agenzia, deve essere adeguatamente motivata.
ATTIVITA' DI PUBBLICIZZAZIONE DEGLI ELENCHI DI PARTICELLE OGGETTO DI VARIAZIONI COLTURALI
Come noto, la qualità colturale delle particelle catastali censite al Catasto Terreni viene aggiornata anche attraverso le informazioni contenute nelle dichiarazioni sull’utilizzo del suolo, presentate dai soggetti interessati agli Organismi pagatori, ai fini dell’erogazione dei contributi agricoli.
In attuazione della norma in oggetto, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) ha quindi raccolto ed elaborato le proposte di variazione colturale relative alle dichiarazioni 2023, trasmettendole all’Agenzia delle entrate (Ade), che ha provveduto a registrarle nelle banche dati catastali degli Uffici competenti per territorio.
Tanto premesso, si rende noto che i Comuni interessati dalle variazioni in parola saranno resi noti dall’Ade attraverso un apposito Comunicato, la cui pubblicazione è prevista nella Gazzetta Ufficiale del prossimo 15 dicembre: ad ogni buon conto, si allega copia del manifesto predisposto dallo scrivente Ufficio.
Gli elenchi delle particelle aggiornate saranno disponibili alla voce Variazioni colturali online – Ricerca particelle disponibile nell’area Aggiornamento dati catastali e ipotecari del sito internet dell’Ade, in concomitanza con la pubblicazione del Comunicato sopra citato; tali elenchi saranno altresì consultabili sull’albo on line del Comune interessato nei 60 giorni successivi alla data di pubblicazione in G.U.
Infine, a mero titolo informativo, si comunica che nella sezione Modello e istruzioni è possibile scaricare il modello di Richiesta di esercizio dell’autotutela – Variazioni colturali (mod. 14T), con il quale i soggetti titolari di diritti reali sulle particelle oggetto di variazione possono segnalare eventuali incongruenze riscontrate nell’attribuzione della nuova qualità di coltura.
ATTIVITÀ DI RECUPERO DELLE DEFORMAZIONI DELLE MAPPE CATASTALI E COSTRUZIONE DELLE CONGRUENZE TOPOLOGICHE TRA MAPPE CONTIGUE
A seguito di quanto comunicato con nota n. 29501 del 22.03.2018, l'Ufficio Provinciale - Territorio sta proseguendo la lavorazione cartografica legata alla costruzione delle congruenze topologiche tra mappe contigue.
Tale attività rientra in un più ampio progetto di miglioramento della qualità della cartografia vettoriale, attualmente caratterizzata da discontinuità sui bordi dei fogli contigui, dovuta essenzialmente al processo di digitalizzazione delle mappe da supporto cartaceo: questa caratteristica rende inefficaci alcune funzionalità tipiche dei sistemi GIS (Geographic Information System), basate sulla congruenza topologica, nell’ambito di alcuni progetti strategici come ad esempio l’evoluzione del Sistema Integrato Territorio (SIT).
Le lavorazioni non comporteranno alcuna sospensione delle ordinarie procedure di aggiornamento, ma soltanto la necessità, in alcuni casi, di rilasciare estratti di mappa in sostituzione di quelli predisposti in precedenza e non più utilizzabili.
PUBBLICI REGISTRI IMMOBILIARI E NORMATIVA IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI-CORRETTO UTILIZZO DELLA SEZIONE D NELLE NOTE DI TRASCRIZIONE E DI ISCRIZIONE E NELLE DOMANDE DI ANNOTAZIONE
Si trasmette la Circolare N. 1/2024, della Direzione Centrale Catasto, Cartografia e Pubblicità Immobiliare, che fornisce indicazioni operative applicabili al sistema della pubblicità immobiliare a tutela dei diritti in materia di protezione dei dati personali con particolare riferimento al corretto utilizzo della Sezione D della nota presentata al conservatore contenente “eventuali altre informazioni”.
L’esigenza di fornire tali indicazioni nasce dal fatto che nella pubblicità immobiliare il titolo, originale o in copia conforme e liberamente consultabile, potrebbe contenere informazioni ulteriori rispetto a quelle strettamente necessarie, parimenti anche la nota o domanda, può riportare elementi non necessari alla pubblicità immobiliare e liberamente accessibili nel caso delle annotazioni.
Per quanto sopra, si ricorda che attualmente le note sono composte da quattro sezioni:
- sezione A, con i dati del titolo per eseguire la formalità (identificativi dell’atto, autorità emanante…)
- sezione B, con i dati catastali degli immobili
- sezione C, con gli identificativi dei soggetti
- sezione D, relativa a eventuali “altre informazioni, non codificabili nelle precedenti sezioni, ritenute ugualmente necessarie per una compiuta pubblicità immobiliare nonché le informazioni previste ai fini dell’esecuzione della voltura catastale automatica”.
Nelle prime tre sezioni (A, B e C), i dati sono sostanzialmente obbligati, e quindi i dati presenti in dette sezioni possono ritenersi lecitamente indicati anche sotto il profilo della protezione dei dati personali, come descritto nella nota, mentre la sezione D prevede un campo libero utilizzabile per altre informazioni e rimesso nella sua compilazione alle valutazioni effettuate dalla parte richiedente.
Inoltre, nel richiamare principi di “autosufficienza” e “autoresponsabilità” della nota elaborati dalla giurisprudenza di legittimità (Cassazione, ordinanza n. 376/2021), l’Agenzia chiarisce che il conservatore, non potendosi opporre all’inserimento dei dati e quindi rifiutarsi all’esecuzione della formalità, non è responsabile del contenuto della nota stessa.
Infine, precisa che le categorie e i soggetti interessati alla predisposizione delle richieste di formalità, dovranno utilizzare la sezione D del modello di nota indicando esclusivamente le informazioni previste o necessarie ai fini di una compiuta pubblicità.